Alba Rohrwacher: La poliedrica attrice italiana che conquista il cinema mondiale
Alba Rohrwacher è un’attrice italiana poliedrica e versatile, che ha saputo conquistare il pubblico e la critica nazionale e internazionale grazie alla sua straordinaria capacità di trasformarsi in ogni ruolo che interpreta.
Nata a Firenze nel 1979 da madre italiana e padre tedesco, Alba ha studiato recitazione alla Scuola di Teatro di Firenze e successivamente ha proseguito la sua formazione a Roma presso la Scuola di Cinema e Teatro di Giancarlo Giannini.
La sua carriera cinematografica inizia nel 2004 con il film “I giorni dell’abbandono” di Roberto Faenza, ma è nel 2008 che raggiunge il successo grazie alla sua interpretazione in “Il papà di Giovanna” di Pupi Avati, che le vale il David di Donatello come miglior attrice protagonista.
Da allora, Alba Rohrwacher ha recitato in numerosi film di registi italiani e internazionali, tra cui “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo, “Io sono l’amore” di Luca Guadagnino, “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher (sua sorella), “La ragazza del mondo” di Marco Danieli e “Happy as Lazzaro” di Alice Rohrwacher, che le ha valso il premio per la migliore interpretazione femminile al Festival di Cannes 2018.
Ma la versatilità di Alba Rohrwacher non si limita al cinema: l’attrice ha infatti recitato anche in numerose serie televisive, tra cui “Il miracolo” di Niccolò Ammaniti e “L’amica geniale” di Saverio Costanzo.
Oltre alla sua attività di attrice, Alba Rohrwacher è anche impegnata in progetti sociali e ambientali, come la campagna “Save Rojava” per la difesa dei diritti delle donne in Siria e la protezione dell’ambiente.
Alba Rohrwacher è una delle attrici italiane più talentuose e apprezzate del panorama cinematografico mondiale, capace di interpretare con la stessa intensità e credibilità personaggi molto diversi tra loro. Grazie alla sua eccezionale versatilità e alla sua profonda sensibilità, è diventata un punto di riferimento per molti registi e una vera e propria icona del cinema italiano contemporaneo.