Codice Mercury: La vera storia del film con Denzel Washington
Nel 1998 è uscito il film “Codice Mercury”, diretto da Harold Becker e con protagonista Denzel Washington. Il film racconta la storia di un’organizzazione governativa segreta che utilizza un ragazzo autistico per decifrare un codice segreto.
Ma la trama del film non è del tutto inventata: essa è basata sulla storia vera di un ex militare americano di nome Mark Deakins, che soffriva di autismo e che nel 1980 è stato reclutato dalla Marina degli Stati Uniti per lavorare su un progetto segreto noto come “Progetto Solitario”.
Il “Progetto Solitario” era un programma governativo volto a decifrare messaggi criptati provenienti dai servizi segreti sovietici. Il compito di Deakins era quello di decifrare i codici, grazie alla sua abilità di individuare schemi e sequenze.
Deakins lavorava in una base segreta nel New Jersey e il suo lavoro era così importante che veniva tenuto sotto stretta sorveglianza dalle autorità governative. Tuttavia, la sua abilità di decifrare i codici venne messa alla prova quando il KGB inviò un messaggio cifrato contenente un attacco nucleare imminente contro gli Stati Uniti.
Grazie al lavoro di Deakins, il messaggio venne decifrato in tempo e l’attacco nucleare venne scongiurato.
La storia di Deakins ha ispirato il film “Codice Mercury”, che ha però aggiunto diversi elementi di finzione per rendere la trama più avvincente. Ad esempio, nel film l’organizzazione segreta che recluta il ragazzo autistico viene presentata come un’organizzazione criminale, mentre nella realtà Deakins lavorava per il governo americano.
In ogni caso, “Codice Mercury” rimane un film avvincente e Denzel Washington offre una grande interpretazione del protagonista. La vera storia di Mark Deakins è invece un esempio della capacità dell’autismo di portare a talenti straordinari in alcune persone, e di come queste abilità possano essere sfruttate per il bene comune.