In Italia i ravioli sono uno dei piatti più amati e diffusi in tutte le regioni del paese

Questa pasta ripiena, dalla forma quadrata o circolare, viene solitamente farcita con ricotta, spinaci e carne, anche se esistono molte varianti che possono soddisfare i gusti di tutti. Ma da dove nascono i ravioli e qual è la loro storia?

L’origine dei ravioli è incerta, ma si ritiene che la pasta ripiena sia stata creata in Cina nel XIV secolo e poi esportata in Europa tramite la via della seta. In Italia, i primi riferimenti ai ravioli risalgono al XIV secolo, quando un manoscritto di un medico bolognese riportava una ricetta per preparare questa pasta ripiena. Tuttavia, il piatto divenne famoso soprattutto in Lombardia e in Emilia-Romagna, dove divenne un simbolo della cucina locale.

I ravioli, che in italiano significa “piccoli avvoltoi”, sono solitamente serviti in brodo o con un condimento di pomodoro o burro e salvia. A seconda della regione, possono essere farciti con vari tipi di carne, verdure o formaggi. In particolare, in Liguria i ravioli al sugo di noci sono una specialità del territorio, mentre in Sicilia la pasta ripiena è farcita con ricotta e zucchine.

Oltre ad essere un piatto gustoso, i ravioli sono anche una fonte importante di nutrienti, poiché contengono carboidrati, proteine e vitamine. Inoltre, grazie alla loro versatilità, i ravioli possono essere adattati a diverse diete, come quella vegetariana o vegana.

Iscriviti alla newsletter! Ricevi gli articoli più importanti per EMail.