Infortunio di Michael Schumacher: l’incidente che ha segnato la sua vita

Il 29 dicembre del 2013 Michael Schumacher ha subito un grave infortunio sulle piste da sci di Meribel, in Francia. Quell’incidente ha segnato la sua vita e quella della sua famiglia.

La leggenda della Formula 1 stava sciando con il figlio Mick quando è caduto e ha sbattuto la testa su una roccia. Ha indossato l’elmetto, ma l’urto è stato violentissimo e ha provocato lesioni cerebrali molto gravi.

Da allora la famiglia ha mantenuto un’impenetrabile riservatezza sulla condizione di salute di Michael Schumacher. Si sa solo che è stato tenuto in coma farmacologico per sei mesi, ma dalle parole dei suoi parenti emerge un quadro del tutto incerto sulla sua situazione.

La sua moglie, Corinna, ha dichiarato che “Michael sta combattendo”, ma non ha mai rilasciato ulteriori dettagli. Anche la famiglia del campione è rimasta molto riservata, sebbene sia stata creata una fondazione a suo nome, che si occupa di promuovere la sicurezza negli sport motoristici.

Gli elogi per Schumacher, per il suo talento e la sua abilità come pilota, non si sono mai fermati. La sua abilità era nota a tutti, fin da quando aveva cominciato a correre nella Formula 1 nel 1991. In carriera ha vinto sette titoli mondiali, detenendo diversi record, tra cui quello del maggior numero di gare vinte.

Ora però la storia di Schumacher è segnata da questo tragico evento, che ha spinto la sua famiglia a chiudersi in un silenzio quasi totale sulla sua salute. La leggenda della Formula 1 è stata colpita da un infortunio alla testa che, a distanza di anni, ha ancora molte implicazioni nella sua vita e in quella dei suoi cari.