La carriera di Iva Zanicchi: una vita dedicata alla musica e alla politica
Iva Zanicchi, una delle icone della canzone italiana, ha segnato l’industria musicale e la scena politica italiana per oltre cinque decenni. Nata a Ligonchio nel 1940, Zanicchi ha iniziato a cantare sin da giovane età, ma la svolta è avvenuta nel 1962 quando ha partecipato alla trasmissione televisiva “Cantagiro” con la canzone “Come ti vorrei”.
Da quel momento in poi, la sua carriera è decollata e ha raggiunto il successo internazionale, rappresentando l’Italia all’Eurovision Song Contest nel 1969 con la canzone “Due Grosse Lacrime Bianche”. Zanicchi ha continuato a rilasciare hit di successo come “Zingara”, “Testarda io”, “La riva bianca, la riva nera” e molte altre canzoni che sono entrate nella storia della musica italiana.
Oltre alla sua carriera musicale, Zanicchi ha avuto un ruolo attivo nella politica italiana. Nel 1994 è stata eletta al Parlamento europeo come membro del Movimento per l’Autonomia, diventando la prima artista italiana a ricoprire una posizione politica di rilievo. In seguito ha anche fatto parte del Parlamento italiano dal 2008 al 2013, rappresentando il Popolo della Libertà.
Nonostante la sua carriera politica, Zanicchi non ha mai smesso di cantare, continuando a rilasciare album di successo come “Iva senza tempo” nel 2017. Nel 2020, durante la pandemia di COVID-19, ha pubblicato un album intitolato “Si, viaggiare” con canzoni che hanno accompagnato la sua vita e che, in un momento di difficoltà, sono state un conforto per molti italiani.
La vita e la carriera di Iva Zanicchi sono un esempio di determinazione e talento. La sua musica ha segnato la cultura italiana e la sua passione per la politica ha dimostrato come l’impegno e la dedizione possano portare a risultati significativi. Zanicchi rimane una figura iconica in Italia e nel mondo, ispirando le nuove generazioni a seguire i propri sogni e a perseguire con passione ciò che amano.