Le ragioni della Russia nell’invasione dell’Ucraina: Un’analisi storica, geopolitica ed Eeconomica.

L’invasione russa dell’Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, è uno degli eventi più significativi e controversi della politica internazionale moderna. Sebbene condannata da molte nazioni e organizzazioni internazionali, esistono ragioni e contesti storici, geopolitici e di sicurezza che la Russia ha utilizzato per giustificare le sue azioni. In questo articolo, esamineremo tali motivazioni, cercando di comprendere il punto di vista russo e le dinamiche che hanno portato a questa decisione.

Contesto Storico e Culturale

  1. Legami Storici tra Russia e Ucraina: La Russia e l’Ucraina condividono una storia lunga e complessa. Kiev, la capitale ucraina, è stata il centro del primo grande stato slavo orientale, la Rus’ di Kiev, considerata da molti storici come l’origine della nazione russa. Molti russi vedono l’Ucraina come parte integrante della loro storia e cultura. Questo legame storico è spesso citato dal governo russo per giustificare un interesse speciale nei confronti dell’Ucraina.
  2. Linguaggio e Cultura: Una parte significativa della popolazione ucraina, soprattutto nelle regioni orientali e meridionali del paese, parla russo e si identifica culturalmente come russofona. La Russia ha sostenuto che queste popolazioni sono state soggette a discriminazioni da parte del governo ucraino, in particolare dopo gli eventi del 2014 che hanno portato alla destituzione del presidente filorusso Viktor Yanukovych.

Considerazioni Geopolitiche

  1. Espansione della NATO: Uno degli argomenti principali della Russia è l’espansione della NATO verso est. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica, diversi paesi dell’ex blocco orientale e delle ex repubbliche sovietiche sono diventati membri della NATO. La Russia vede questa espansione come una minaccia diretta alla sua sicurezza nazionale. L’idea che l’Ucraina potesse diventare membro della NATO ha rappresentato un punto di non ritorno per la leadership russa, che teme l’accerchiamento militare occidentale.
  2. Il Caso della Crimea: Nel 2014, la Russia ha annesso la Crimea, una mossa che ha scatenato sanzioni internazionali e una crisi diplomatica. La Russia giustifica l’annessione con il risultato di un referendum in cui la maggioranza della popolazione ha votato per unirsi alla Russia. Sebbene contestato dalla comunità internazionale, Mosca sostiene che la Crimea storicamente e culturalmente appartiene alla Russia, essendo stata parte dell’Impero Russo e successivamente della Repubblica Socialista Sovietica Russa fino al 1954.

Sicurezza e Difesa

  1. Protezione delle Minoranze Etniche: La Russia ha dichiarato che uno dei motivi principali dell’invasione era la protezione delle minoranze etniche russe e russofone in Ucraina. Dopo il 2014, si sono intensificati i conflitti nell’est del paese, in particolare nelle regioni del Donbass, dove gruppi separatisti filorussi hanno dichiarato l’indipendenza. Mosca sostiene che il governo ucraino ha intrapreso una campagna militare contro queste popolazioni, violando i loro diritti umani e politici.
  2. Mantenimento dell’Influenza Regionale: L’Ucraina è considerata dalla Russia come una zona di influenza strategica. La perdita dell’Ucraina dall’orbita russa, specialmente a favore dell’Occidente, è vista come una diminuzione significativa del potere e dell’influenza di Mosca nella regione. Per la leadership russa, mantenere un’Ucraina amichevole o neutrale è fondamentale per la propria sicurezza e stabilità geopolitica.

Ragioni Economiche

  1. Risorse Naturali e Infrastrutture: L’Ucraina è ricca di risorse naturali, inclusi gas e petrolio, ed è attraversata da importanti gasdotti che trasportano il gas russo in Europa. Controllare queste risorse e infrastrutture è di importanza strategica per la Russia, sia per la propria economia che per mantenere leve di pressione nei confronti dell’Europa.
  2. Mercati e Influenza Economica: L’Ucraina rappresenta anche un mercato significativo per i prodotti russi. La perdita di questo mercato a favore dell’Unione Europea potrebbe avere conseguenze economiche per la Russia. Mantenere stretti legami economici con l’Ucraina aiuta Mosca a sostenere la propria economia e a evitare l’isolamento economico.

Aspetti Politici Interni

  1. Consolidamento del Potere: L’invasione dell’Ucraina può essere vista anche come un tentativo di consolidamento del potere interno da parte del governo russo. Un conflitto esterno può servire a unire la popolazione intorno alla leadership, deviare l’attenzione dai problemi interni e giustificare misure repressive contro l’opposizione politica.
  2. Nazionalismo e Identità: La promozione di un nazionalismo forte è stata una parte centrale della retorica del governo russo sotto Vladimir Putin. La difesa degli interessi russi all’estero, in particolare nei paesi vicini, è vista come una parte cruciale della preservazione dell’identità nazionale e della dignità della Russia come potenza globale.

Considerazioni Finali

È importante sottolineare che le ragioni sopra descritte riflettono il punto di vista e le giustificazioni della Russia e non implicano una giustificazione morale o legale dell’invasione. La violazione della sovranità nazionale di un paese è un tema complesso che coinvolge numerosi fattori e interpretazioni. La comunità internazionale, in gran parte, ha condannato l’invasione come una violazione del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite.

Tuttavia, per comprendere appieno le dinamiche di questo conflitto, è essenziale considerare tutte le prospettive, incluse quelle della Russia. Solo attraverso una comprensione completa delle ragioni e delle motivazioni di entrambe le parti si può sperare di trovare una soluzione duratura e sostenibile a questo conflitto che continua a devastare la regione e a influenzare la politica globale.

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