Microsoft, la storia del colosso dell’informatica

Microsoft è una delle più grandi e importanti aziende al mondo. Fondata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen, Microsoft ha rivoluzionato il settore informatico grazie all’invenzione di Windows, un sistema operativo che oggi è utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo. Negli anni Microsoft ha continuato a crescere e oggi è un colosso dell’informatica con centinaia di prodotti e servizi offerti a livello globale. La storia di Microsoft è quindi la storia di un successo straordinario, ma anche la storia di un’azienda che ha dovuto affrontare numerose sfide per rimanere al top. Se volete saperne di più sulla storia del colosso informatico Microsoft, continuate nella lettura dell’articolo!

Le origini di Microsoft: I primi anni

Microsoft è un’azienda americana di informatica con sede a Redmond, nello Stato di Washington. Fu fondata il 4 aprile 1975 da Bill Gates e Paul Allen, con l’intento di sviluppare e vendere BASIC, un linguaggio di programmazione per l’Intel 8008. Gates e Allen persero presto l’interesse per questo progetto e si concentrarono su Microsoft Altair BASIC, un BASIC per la piattaforma di microcomputer Altair 8800. Gates divenne presidente della Microsoft nel giugno del 1976 e la società si trasferì a Bellevue, nello Stato di Washington. Nel 1980, la Microsoft pubblicò il popolare linguaggio di programmazione Microsoft BASIC per l’Apple II e, poco dopo, anche per IBM PC. La società iniziò a vendere anche il sistema operativo MS-DOS, che divenne presto lo standard per i personal computer. Nel 1983, la Microsoft introdusse il linguaggio di programmazione C e, nel 1985, pubblicò Microsoft Windows, un sistema operativo che forniva un’interfaccia grafica per i personal computer. Nel 1987, la Microsoft acquisì la Fox Software, che aveva sviluppato il popolare database FoxPro. Con l’acquisizione, la Microsoft ottenne anche il diritto di utilizzare il nome Fox per i suoi prodotti. Nel 1988, la Microsoft pubblicò il linguaggio di programmazione Visual Basic e, nel 1989, acquisì la Ashland Computer Inc., un’azienda che sviluppava software per mainframe. Nel 1990, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 3.0, che divenne presto lo standard per i personal computer. Nel 1991, la Microsoft pubblicò il linguaggio di programmazione Visual C++ e nel 1992 acquisì la ParC Technologies Inc., un’azienda che sviluppava software per supercomputer. Nel 1993, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows NT e nel 1994 acquisì la Silicon Graphics Inc., un’azienda che produceva computer ad alta performance. Nel 1995, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 95 e nel 1996 acquisì la Netscape Communications Corp., un’azienda che sviluppava software per il World Wide Web. Nel 1997, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 98 e nel 1998 acquisì la WebTV Networks Inc., un’azienda che forniva servizi di televisione via Internet. Nel 1999, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 2000 e nel 2000 acquisì la Visio Corporation, un’azienda che sviluppava software per la creazione di diagrammi e flowchart. Nel 2001, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows XP e nel 2002 acquisì la Great Plains Software Inc., un’azienda che produceva software per le piccole imprese. Nel 2003, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows Server 2003 e nel 2004 acquisì la Connectix Corporation, un’azienda che produceva software per la virtualizzazione dei computer. Nel 2005, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows Vista e nel 2006 acquisì la aQuantive Inc., un’azienda che forniva servizi di marketing online. Nel 2007, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows Server 2008 e nel 2008 acquisì la Yahoo! Inc., un’azienda che forniva servizi di ricerca online. Nel 2009, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 7 e nel 2010 acquisì Skype Technologies S.A., un’azienda che forniva servizi di comunicazione online. Nel 2011, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 8 e nel 2012 acquisì Perceptive Pixel Inc., un’azienda che produceva display touch screen. Nel 2013, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 8.1 e nel 2014 acquisì Nokia Corporation, un’azienda che produceva telefoni cellulari. Nel 2015, la Microsoft pubblicò il sistema operativo Windows 10 e nel 2016 acquisì LinkedIn Corporation, un’azienda che forniva servizi di rete professionale online.

Microsoft sviluppa il DOS e lo rilascia sotto accordi OEM

Nel 1981, IBM chiese a Microsoft di sviluppare un sistema operativo per il suo nuovo computer personalizzato, l’IBM PC. Microsoft scelse di comprare il CP/M-86 sistema operativo da Digital Research e di adattarlo per l’IBM PC. Tuttavia, questo approccio si rivelò infeasibile, e Microsoft iniziò lo sviluppo di un nuovo sistema operativo, noto come MS-DOS, che fu rilasciato nel 1981. MS-DOS fu inizialmente venduto solo agli OEM che acquistavano i computer IBM PC. Tuttavia, presto divenne chiaro che il sistema operativo aveva un mercato più ampio e Microsoft iniziò a venderlo anche a rivenditori e distributori. Nel corso degli anni, MS-DOS è stato aggiornato per supportare nuovi computer e funzionalità, ma è rimasto essenzialmente lo stesso sistema operativo che è stato rilasciato nel 1981. MS-DOS è stato il sistema operativo dominante per oltre un decennio e ha permesso a Microsoft di diventare la più grande azienda di software al mondo. Tuttavia, nel 1991, Microsoft rilasciò Windows 3.0, un sistema operativo che offriva un’interfaccia grafica per MS-DOS. Windows 3.0 divenne presto il nuovo sistema operativo dominante e MS-DOS divenne obsoleto. Tuttavia, MS-DOS è ancora in uso oggi da alcune aziende e organizzazioni che hanno bisogno di un sistema operativo stabile e affidabile.

Microsoft lancia Windows

Nel novembre del 1983, Microsoft annunciò il lancio di Windows, un nuovo ambiente operativo per personal computer. L’azienda aveva iniziato a lavorare a Windows poco dopo il rilascio di MS-DOS nel 1981. Il progetto era originariamente denominato “Interface Manager” e faceva parte del piano aziendale più ampio per creare un sistema operativo universale che potesse essere utilizzato su diverse piattaforme hardware. Il lancio di Windows rappresentava un importante cambiamento strategico per Microsoft, che fino ad allora si era concentrata principalmente sullo sviluppo di software per sistemi operativi MS-DOS. MS-DOS era stato venduto a IBM nel 1981 e Microsoft ne aveva mantenuto i diritti di sviluppo e commercializzazione. L’azienda aveva continuato a migliorare il prodotto e a espanderne le funzionalità, ma non aveva mai realizzato un proprio ambiente operativo. Windows rappresentava una svolta significativa, in quanto Microsoft si impegnava a sviluppare un proprio ambiente operativo per la prima volta. L’obiettivo era quello di offrire agli utenti un’esperienza di computing più intuitiva e user-friendly rispetto a MS-DOS. Il nuovo sistema operativo doveva anche essere in grado di eseguire più applicazioni contemporaneamente, fornendo agli utenti un modo più efficiente per lavorare con i computer. Windows fu sviluppato da un team guidato da Charles Simonyi, un ex ingegnere software di Xerox che era stato assunto da Microsoft nel 1981. Il team iniziò il lavoro su Windows nel febbraio del 1982 e il prodotto fu lanciato sul mercato 21 mesi dopo. Il primo ambiente operativo Windows, noto come Windows 1.0, fu rilasciato in due versioni: Standard e Professional. La versione Standard costava 100 dollari e includeva il software di base, come il blocco note e il calendario. La versione Professional costava 400 dollari e offriva agli utenti una serie di funzionalità avanzate, come il supporto per la multitasking e una libreria di applicazioni più ampia. Windows 1.0 non ottenne un buon successo commerciale, in parte a causa della mancanza di compatibilità con le applicazioni esistenti per MS-DOS. Tuttavia, l’ambiente operativo rappresentava un importante primo passo nello sviluppo di Windows come piattaforma software per la quale Microsoft avrebbe continuato a lavorare nei anni successivi.

Microsoft liquida le attività per pagare i debiti

Microsoft, la storia del colosso dell’informatica Microsoft è una delle più grandi aziende di informatica al mondo e ha sede a Redmond, Washington. Fu fondata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen, ed è nota per i suoi prodotti e servizi, tra cui il sistema operativo Windows, la suite Microsoft Office, la piattaforma di sviluppo Microsoft Azure e l’app store Windows Store. Microsoft è stata per anni la più grande azienda di software al mondo e ha dominato il mercato dei PC con il suo sistema operativo Windows. Tuttavia, con l’avvento dei dispositivi mobili e del cloud computing, la società si è dovuta adattare rapidamente per non farsi superare dai concorrenti. Nel 2016, Microsoft ha acquisito la società di software per la produttività personale e professionale Slack Technologies per un valore di 26 miliardi di dollari. L’acquisizione è stata la più grande nella storia della società e riflette la sua nuova strategia focalizzata sulla collaborazione e la produttività. Nel 2017, Microsoft ha annunciato che avrebbe acquisito la società di cybersecurity Cylance per un valore di 1,65 miliardi di dollari. L’acquisizione ha rafforzato la posizione della società nel settore della cybersecurity e ha portato la sua tecnologia di intelligenza artificiale alla piattaforma Azure. Nel 2018, Microsoft ha raggiunto un accordo per acquisire la società di sviluppo di giochi Bethesda Softworks per 7,5 miliardi di dollari. L’acquisizione ha permesso alla società di ampliare il suo portfolio di giochi e servizi per la console Xbox e la piattaforma di gioco in streaming Project xCloud. Nel 2019, Microsoft ha annunciato un accordo per acquisire la società di gestione delle API Open Source Software Linkerd per 450 milioni di dollari. L’acquisizione ha permesso alla società di espandere il suo servizio di gestione delle API Azure API Management. Nel 2020, Microsoft ha annunciato un accordo per acquisire la società di gestione dello storage cloud Filecoin per 200 milioni di dollari. L’acquisizione ha permesso alla società di integrare il suo servizio Azure File Storage con il protocollo Filecoin per offrire un servizio di storage decentralizzato e sicuro. Microsoft è anche attiva nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale, il cloud computing e la realtà aumentata. Nel 2016, Microsoft ha lanciato il suo servizio cloud Azure Machine Learning per consentire agli sviluppatori di creare e distribuire modelli di machine learning. Nel 2017, Microsoft ha annunciato un investimento da 120 milioni di dollari in OpenAI, un’organizzazione no-profit che si propone di promuovere lo sviluppo responsabile dell’intelligenza artificiale. Nel 2018, Microsoft ha presentato HoloLens 2, un visore per la realtà aumentata che consente agli utenti di interagire con l’ambiente circostante in modo nuovo e intuitivo.

Microsoft assume Steve Ballmer come CEO

Nel gennaio del 2000, la Microsoft Corporation annunciò che Steve Ballmer avrebbe sostituito Bill Gates come CEO dell’azienda. Gates sarebbe rimasto nella società come presidente e direttore del consiglio, concentrandosi sulla strategia aziendale e sui prodotti. Ballmer, che aveva iniziato a lavorare per Microsoft nel 1980 come quattordicesimo dipendente, era stato presidente della società dal 1998. Nel suo ruolo di CEO, Ballmer si concentrò sullo sviluppo di nuovi prodotti e sul rafforzamento della presenza commerciale di Microsoft. Nel 2001, l’azienda lanciò il sistema operativo Windows XP, una versione aggiornata di Windows 2000. Il nuovo OS era più semplice da usare e comprendeva miglioramenti nella grafica e nella multimedialità. Windows XP venne accolto positivamente dalla critica e dai consumatori. Nel 2002, Microsoft introdusse il tablet PC, un computer portatile che poteva essere usato come un normale computer portatile o come un tavolo da disegno. I tablet PC non riscossero molto successo e la società li abbandonò poco dopo il lancio. Nel 2003, Microsoft introdusse la linea di server Windows Server 2003, che offriva agli utenti business un maggiore controllo sulla sicurezza e sulla gestione dei dati. La società introdusse anche il programma di sviluppo .NET Framework, un tool per lo sviluppo di applicazioni Web che potevano essere eseguite su qualsiasi piattaforma. Nel 2004, Microsoft rilasciò la prima versione pubblica beta del suo nuovo browser Web, Internet Explorer 7. IE7 offriva agli utenti una maggiore sicurezza e una migliore navigazione. Nello stesso anno, la società acquisì la software house Almeza MultiSet, specializzata nello sviluppo di programmi per la creazione di dischi di installazione di software. Nel 2005, Microsoft introdusse la linea di prodotti Office 12, che comprendeva il nuovo programma di presentazioni PowerPoint 12. La suite Office 12 offriva agli utenti un maggiore controllo sulla formattazione dei documenti e sulla condivisione dei file. Inoltre, la società introdusse il programma di messaggistica instantanea Windows Live Messenger, che offriva agli utenti la possibilità di comunicare tramite testo, audio e video. Nel 2006, Microsoft acquisì la società israeliana Connectix Corporation, specializzata nello sviluppo di software per la virtualizzazione. La società rilasciò anche il nuovo sistema operativo Windows Vista, un aggiornamento importante per Windows XP. Vista offriva agli utenti una migliore grafica e un maggiore controllo sulla sicurezza delle informazioni. Nel 2007, Microsoft annunciò il lancio del nuovo sistema operativo Windows Server 2008. Il server OS offriva agli utenti business un maggiore controllo sulla scalabilità e sulla gestione dei dati. Inoltre, la società introdusse il programma di gestione dei contenuti digitali Expression Studio, che permetteva agli utenti di creare siti Web e applicazioni multimediali ricche di contenuti. Nel 2008, Microsoft rilasciò la versione finale del suo browser Web Internet Explorer 8. IE8 offriva agli utenti una migliore navigazione e un maggiore controllo sulla privacy. Inoltre, la società introdusse il programma di videosorveglianza IP-based LifeCam Studio, che offriva agli utenti un modo semplice per registrare e monitorare video in alta definizione. Nel 2009, Microsoft annunciò il lancio del nuovo sistema operativo Windows 7. Il nuovo OS offriva agli utenti una migliore esperienza d’uso rispetto a Vista e includeva nuove funzionalità come il supporto nativo per i multitouch input e l’integrazione con i servizi cloud-based. Inoltre, la società introdusse il programma di fotoritocco Paintbrush Studio, che permetteva agli utenti di modificare le foto digitali con semplici strumenti di disegno. Nel 2010, Microsoft annunciò il lancio della linea di prodotti Office 2010. La suite Office 2010 offriva agli utenti un maggiore controllo sulla creazione dei documenti e sulla condivisione dei file. Inoltre, la società introdusse il programma di messaggistica istantanea Skype, che offriva agli utenti la possibilità di comunicare tramite testo, audio e video.

Steve Jobs interviene e completa il turnaround

“Nel corso degli anni, la Microsoft si era dimenticata del suo cliente finale. Avevamo perso la nostra strada.” Queste parole di Steve Jobs, pronunciate nel 1997 durante una conferenza stampa, sintetizzano perfettamente il problema che l’azienda si trovava ad affrontare in quel periodo. La Microsoft era cresciuta troppo in fretta e si era concentrata troppo sugli affari, dimenticandosi delle persone che usavano i suoi prodotti. L’azienda aveva bisogno di un turnaround e Jobs, che in quel periodo era il CEO di Apple, era la persona giusta per guidarla. Jobs aveva già dimostrato di essere un ottimo leader quando, nel 1996, aveva riportato in azienda Apple, che stava attraversando un periodo difficile. Grazie alla sua capacità di visione e alla sua determinazione, Jobs era riuscito a trasformare Apple in un’azienda di successo. Queste stesse qualità avrebbero aiutato anche la Microsoft. Jobs iniziò il suo turnaround concentrandosi sul cliente finale. Egli credeva che l’azienda dovesse creare dei prodotti che fossero semplici da usare e che rispondessero alle esigenze dei clienti. Inoltre, sosteneva che i prodotti della Microsoft dovessero essere compatibili con quelli di altre aziende, in modo da non escludere nessuno dal mercato. Per mettere in pratica queste idee, Jobs hired dei nuovi dirigenti e cambiò il modo di lavorare dell’azienda. Egli introdusse un nuovo sistema operativo, chiamato Windows NT, che era compatibile con tutti i computer e non solo con quelli della Microsoft. Inoltre, permise ad altre aziende di sviluppare software per la Microsoft e diede loro la possibilità di vendere i loro prodotti tramite il negozio online dell’azienda. Grazie a queste decisioni, la Microsoft riuscì a guadagnare nuovi clienti e a riconquistare quelli che aveva perso. Nel giro di pochi anni, l’azienda tornò ad essere la regina del mercato dell’informatica.

Il futuro di Microsoft: Dove è diretta?

Microsoft è un’azienda che ha fatto la storia dell’informatica e il cui futuro è strettamente legato a quello della tecnologia. La società è nata nel 1975 e da allora è cresciuta in maniera esponenziale, diventando un gigante dell’industria informatica con un fatturato di oltre 100 miliardi di dollari. Microsoft ha dominato il settore dei personal computer grazie ai suoi sistemi operativi e alle sue suite office, ma non si è mai adagiata sugli allori. Nel corso degli anni ha saputo evolvere la sua offerta di prodotti e servizi, aggiungendo nuove tecnologie come il cloud computing, l’intelligenza artificiale e la realtà aumentata. Negli ultimi anni Microsoft ha puntato molto sulla nuova generazione di prodotti e servizi basati su cloud, che consentono agli utenti di accedere ai contenuti e alle applicazioni da qualsiasi dispositivo e in qualsiasi luogo. Questa strategia ha portato Microsoft ad avere un ruolo da protagonista nella nuova rivoluzione digitale in corso, che sta cambiando il modo in cui le persone lavorano, interagiscono e vivono la propria vita. Microsoft non solo non si è fermata all’innovazione tecnologica, ma ha anche investito molto nella ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi. Ha creato un proprio laboratorio di ricerca, Microsoft Research, che si occupa di sperimentare le nuove tecnologie per renderle disponibili al grande pubblico. Inoltre, Microsoft ha investito anche nell’acquisizione di start-up innovative, che hanno contribuito a rafforzare la sua offerta di prodotti e servizi. Recentemente, ha acquisito la start-up israeliana GitHub, una piattaforma molto utilizzata dagli sviluppatori di software per condividere il proprio codice. Queste acquisizioni hanno permesso a Microsoft di diventare ancora più forte nel settore delle tecnologie cloud e dell’intelligenza artificiale. In futuro, Microsoft punta a consolidare ulteriormente la sua posizione di leader nell’industria informatica, grazie alle sue innovazioni tecnologiche e alla capacità di adattarsi rapidamente alle nuove esigenze del mercato.

Parole finali

Nonostante la crescente popolarità dei computer, la Microsoft non fu sempre un colosso dell’informatica. Fondata nel 1975 da Bill Gates e Paul Allen, la società iniziò come una piccola impresa con un unico prodotto: un interprete BASIC per il MITS Altair 8800. Con il tempo, la Microsoft si è espansa e ha creato numerosi altri prodotti per i computer IBM e compatibili. Oggi è una delle più grandi società di software al mondo, con un importante catalogo di prodotti che include il sistema operativo Windows, la suite Microsoft Office e il browser web Microsoft Edge. Nonostante il suo successo, la Microsoft non è immune alle critiche. La società è stata accusata di monopolio e di pratiche anticoncorrenziali, e i suoi prodotti sono stati oggetto di numerose controversie. Tuttavia, la Microsoft continua a essere una delle più importanti aziende di tecnologia al mondo, e il suo contributo all’evoluzione dei computer è innegabile.

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