Dal primo gennaio 2021 le policy di WhatsApp cambieranno. In pratica, gli utenti che non concederanno l’accesso ai dati personali (metadati, numeri di telefono e chat) a Facebook, proprietario di WhatsApp dal 2014, non avranno più la possibilità di utilizzare quest’applicazione. Questo ha portato molti utenti ad abbandonare questa piattaforma e recarsi verso altre piattaforme, meno invadenti sulla privacy come Signal e Telegram.

L’incremento delle iscrizioni a Signal, in particolare, ha portato la società a dover pianificare aggiornamenti costanti per poter mantenere le richieste della piattaforma. Nel 2019, per esempio, i server di signal si erano inceppati per alcune ore, a causa dell’afflusso di...